martedì 25 dicembre 2012

Buon Natale

Auguri a Tutti di Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti (ecografisti e non).
Io sono a lavorare e due minuti fa è successa una cosa notevole: il radiologo mi ha chiamato e mi ha chiesto se facevo un ecografia al torace ad una paziente che non riusciva a capire se aveva un addensamento o meno. La paziente ha un profilo A/B con addensamento parenchimale a sinistra.
Ammetto che è stato un regalo di Natale molto gradito.........

venerdì 14 dicembre 2012

RADIUS

Leggevo un post su Sonospot che parla di protocollo RADIUS. E che razza di roba è?
Vediamolo insieme.

Ecografia torace

Alcuni giorni fa ero a Reggio Emilia per il corso di eco in emergenza urgenza. Mentre aspettavo il mio turno (dovevo parlare del cuore, cosa che poi non ho fatto) mi sono sorbito (non tutto, non ho resistito) la parte dell'ecografia toracica. La collega ha parlato per circa 3 ore e passa di ecografia, purtroppo poco di toracica  (secondo me). Mi è venuta così la voglia di scrivere alcuni post "didattici" sull'ecografia del polmone.
I maestri dicono che l'ecografia toracica si impara in 20 minuti (non 3 ore.......)

martedì 27 novembre 2012

Gli infermieri ci stanno prendendo gusto

Il famoso (ormai..) Daniele ci manda un altro caso di utilizzo intelligente dell'ecografia infermieristica. Mi scuso sempre per le foto ma non è colpa mia.....

domenica 25 novembre 2012

Monitoraggio emodinamico

Pubblico volentieri un caso capitato all'infermieri Lorna Pagani del PS di Montecchio Emilia. Spero susciti molti commenti (io un paio li avrei.....). Lo ha vissuto e scritto lei quindi il merito è solo suo... (mi scuso per le immagini ma sono le foto dell'eco scannerizzate per un problema al sistema di registrazione dell'ecografo)


sabato 17 novembre 2012

RUSH protocol

Sembra fatto apposta... Ho fatto pochi giorni fa l'incontro sul paziente dispnoico e con shock e viene pubblicato un articolo su Critical Care Research and Practice che tratta proprio del paziente in shock. Si parla del RUSH protocol che ha un nome tanto roboante ma i concetti sono sempre i soliti.
Comunque ecco il link (la rivista è accessibile gratuitamente):
Bedside ultrasound in resuscitation and the rapid ultrasound in shock protocol

CPAP ed ecografia

E veniamo alla terza parte del "trittico" riguardante l'incontro tenutosi qualche giorno fa a Reggio Emilia sul ruolo dell'ecografia nel trattamento del paziente dispnoico e nel paziente con shock. Quando sono arrivato al punto in cui ho affrontato l'argomento del trattamento di determinati tipi di pazienti si è scatenato il putiferio. Il senso era (riassumo e brutalizzo): tu sei pazzo a trattare i pazienti con edema polmonare acuto con inotropi visto che abbiamo validi strumenti tra cui la CPAP che ci risolve quasi tutti i problemi!

Ecografia come estensione dell'esame fisico

Durante l'ultimo congresso ACEP a Denver è stato affrontato un bel tema: l'ecografo è un'estensione dell'esame fisico del paziente?

martedì 13 novembre 2012

Ecografia e FAST

La nona edizione dell'ATLS comporta una bella novità: il lavaggio peritoneale ora viene considerata una possibilità (e non più un obbligo) e viene dato spazio soprattutto alla FAST.
Era ora........

sabato 10 novembre 2012

Ecografia integrata cuore polmone nel paziente con dispnea e shock

Due giorni fa ero a Reggio Emilia per un incontro sul ruolo (per me) rivoluzionario che può avere l'ecografia nella gestione del paziente critico dispnoico e con segni di shock. Sfrutto il blog per dare a tutti i partecipanti (non credevo che venissero così in tanti) tutto quello che è stato detto durante l'incontro. Divido il tutto in tre parti. La prima (quella presentata adesso) è quella introduttiva e con la descrizione dell'ecografia toracica e cardiaca. La seconda che verrà messa (credo) domani riguarderà l'approccio al paziente critico con l'ecografo. La terza invece riguarderà una disputa che ho avuto con una collega a riguardo del trattamento di questi pazienti con la CPAP.

giovedì 1 novembre 2012

E questo PNX da dove salta fuori?

Purtroppo non posso stare molto dietro al blog in questo periodo per un nuovo progetto a cui sto lavorando intensamente a una cosa che se va bene, mi renderà particolarmente felice; nonostante questo mi tocca anche lavorare!!!!
Ieri mi arriva una signora di 79 anni, forte fumatrice, BPCO con dolore sopra al seno sinistro.

mercoledì 24 ottobre 2012

martedì 23 ottobre 2012

TG1

Ieri, mentre ero affaccendato a fare il muratore in casa e facevo avanti e indietro per le stanze, vengo attratto dalla televisione che mostra un ecografo Esaote portatile. La giornalista mostra i benefici dell'ecografia che "permette di fare diagnosi rapide, oggi anche a casa del paziente, visto che i medici di famiglia possono dotarsi di questo apparecchio". In più, alla fine del servizio, ci veniva spiegato (saltando di palo in frasca) che oggi si misura la pressione anche alle gambe in modo tale da vedere se c'è l'arteriosclerosi. Il tutto perché c'è stato il congresso nazionale di medicina interna.
Spero che il livello del congresso sia stato un pò più alto rispetto a quello mostrato al TG1. Il livello dell'informazione in Italia è, a mio parere, deprimente per non dire controproducente. L'informazione scientifica è, poi, del tutto assente: in più se quella volta che si parla di medicina si dicono queste cretinate (non tanto per le notizie date ma credo che siano almeno datate di qualche decennio.....).
Ciao
PS: vorrei scrivere qualcosa sui medici di famiglia che comprano l'ecografo ma mi trattengo (magari lo facessero e imparassero..)

domenica 21 ottobre 2012

Grandeeeeeeeeeeeeeeeeee......

Ho appena ricevuto una mail con il risultato di un uso infermieristico dell'ecografo a dir poco intelligente.

MA CI VUOLE TEMPO PER IMPARARE.....

Vorrei affrontare brevemente un argomento che mi sento sempre dire sia ai corsi che nella mia normale attività: "l'ecografia arrivo a capire che possa essere utile ma ci vuole un sacco di tempo per imparare".

giovedì 11 ottobre 2012

PNX ed ecografia

Alcuni giorni fa arriva in codice rosso un uomo caduto da un pianta. Entra direttamente in sala rossa e tocca a me.
Paziente cosciente lamenta intenso dolore alla schiena e alla spalla destra. Parametri stabili ad eccezione din bradicardia (prende beta-bloccanti). In anamnesi una sostituzione valvolare mitralica e ricostruzione dell'arco aortico per un'aneurisma. Terapia con dicumarolico. Cominciamo...

Protocollo di Rose

Alcuni post fa parlavo del protocollo di Rose che è un uso particolare della FAST. Ci permette di ridurre la mortalità nel paziente con shock la cui causa non risulta immediatamente individuabile. Una prova della bontà di quanto vi ho raccontato mi è venuta alcuni giorni fa

sabato 6 ottobre 2012

Procedura operativa infermieristica

In un Ospedale piccolo di un paesino dell'Emilia Romagna, per la precisione Montecchio Emilia, è stata fatta una cosa MOLTO importante: una procedura operativa sull'uso dell'ecografo da parte degli infermieri in Pronto Soccorso. In caso di incannulamento venoso difficile o in caso di cateterismo vesicale che può dare dei problemi gli infermieri POSSONO usare, in tutta libertà e con tutela, l'ecografo. 
Credo che sia un passo importatnte per la professione infermieristica e soprattutto qualcuno inizia ad aprire gli occhi.
Un grazie per il lavoro svolto va a Lorna Pagani e a Barbara Medici che si sono sobbarcate il lavoro. Per chi fosse interessato a portare questa esperienza nella propria realtà può contattarmi per e-mail.

domenica 30 settembre 2012

D-Dimero esame inutile....

E' una (infernale) notte di luglio. Il mio collega di sventura ad un certo punto mi dice: ho un paziente che non riesco a capire. Il collega di cui parlo è uno che fa emergenza da poco ma è uno molto in gamba quindi penso: se non ci capisce lui non vedo come posso aiutarlo. Il paziente si è presentato alle 8 di sera perchè aveva un fastidio (non un vero dolore) alle gambe che era peggiorato negli ultimi giorni. 

lunedì 24 settembre 2012

Gli infermieri hanno altre priorità.....

La settimana scorsa ero a Reggio Emilia a fare un corso di ecografia per infermieri ad un gruppo di formatori del corso di laurea breve in scienza infermieristiche (a dir la verità ormai faccio veramente "presenza" perché il corso viene portato avanti da un gruppo tostissimo di quattro infermieri) . Dopo pochi minuti salta fuori la fatidica frase (da parte di una "vecchia" infermiera): "io sono assolutamente contraria al fatto che gli infermieri utilizzino l'ecografo perchè hanno altre priorità".

FAST ormai è acqua passata.....

Della FAST (per quelle due, massimo tre, persone che non lo sapessero è l'acronimo di Focused Assessment with Sonography for Trauma) credo che sappiamo di tutto e di più. Da qualche tempo, però, è stato aggiunto un altro acronimo: CRASH e parliamo di FASTCRASH.

martedì 18 settembre 2012

sabato 15 settembre 2012

Ecografia oculare

E' uscito un nuovo lavoro sull'ecografia oculare in ps sull'American Journal of Emergency Medicine. A dir la verità il lavoro è ancora "in press" ma ci tonra sempre utile.

giovedì 13 settembre 2012

E basta con 'ste radiografie!!

Ciao,
circa un anno fa, ragazzino di 12 anni prende una gomitata a scuola emitorace di dx.

E=mc² una formula rivoluziona il mondo

Ciao a tutti,
non ho cambiato mestiere e non voglio spiegarvi la relatività (soprattutto perché non ne sarei capace) ma voglio parlarvi di una formuletta che quando l'ho scoperta devo dire che mi ha fatto ragionare parecchio.

martedì 4 settembre 2012

CHE FRUSTRAZIONE!!!
In questo post c'è ecografia, disorganizzazione, arroganza (o ignoranza) e non so bene che altro. Premetto che sono veramente incavolatissimo per quanto è successo nel mio reparto (e pensare che non sono stato protagonista in prima persona: per questo non ho immagini da farvi vedere)!!

mercoledì 29 agosto 2012

ECOGRAFIA OCULARE

ECOGRAFIA OCULARE
Prendo spunto da un articolo apparso su EMpills (Ecografia oculare e ipertensione endocranica) per dire due parole su questo argomento.
Premetto che parlerò solo del caso dell'ipertensione endocranica e non dei traumi diretti dell'occhio o del distacco di retina.

martedì 14 agosto 2012

Ecografia e infermieri
La prima volta che ho pensato di insegnare l'ecografia agli infermieri è stato diversi anni fa, quando lavoravo in un ospedale della provincia di Reggio Emilia. Mi ero chiesto: perché un infermiere dovrebbe saper fare alcuni tipi di ecografie?

venerdì 10 agosto 2012

ADDOME
Fino a non molto tempo fa il polmone era considerato inesplorabile agli ultrasouni per la presenza dell'aria (ricordo che nella penultima edizione americana del Harrison's è proprio espressamente scritto che gli ultrasouni non sono utili nello studio del polmone).
Se la stessa cosa succedesse per lo studio dell'intestino e del colon?
         
LEGGE DI MURPHY (O LA CHIAMIAMO SFIGA OPPURE NEGLIGENZA O.....)
Si prospetta una notte da incubo. Il mio collega mi lascia (tra gli altri.......) una donna di 35 anni con epigastralgia. ECG nella norma, ha assunto negli ultimi giorni abbondanti FANS per una lombalgia insorta 6 giorni fa. Decido di rivalutarla subito perché il caso mi sembra (una volta tanto!) abbastanza chiaro. Donna venezuelana, piuttosto sovrappeso, lievemente sofferente. All'esame obiettivo, addome lievemente globoso per modesto adipe, estremamente dolente alla palpazione in epigastrio. Blumberg, Muprhy e Giordano negativi. Penso: un paziente riesco a dimetterlo subito. Terapia con gastroprotettore, astensione da fans, eventuale gastroscopia nelle prossime settimane.
Alle 4 di notte (una notte effettivamente da incubo) su computer ricompare il nome della paziente venezuelana: è ritornata perché i dolori sono ricomparsi molto forti. La paziente viene accettata dalla mia collega che (credo per pietà, visto che ormai ero uno straccio) decide di non infierire sulla mia persona e ricomincia con la terapia gastroprotettiva visto che la situazione è stabile (ad eccezione del dolore intenso). Finalmente smonto.....
Ieri faccio il pomeriggio e dopo pochi minuti il mio primario mi chiama nel suo studio: sicuramente ho combinato qualche guaio. Entra e lui si mette a ridere (forse il guaio non è così grave...) e mi dice: "ma non sei tu quello che ci rompi le p.... con le ecografie... poi quando c'è una paziente che ne ha bisogno tu non la fai?"
Per farla breve: la donna venezuelana aveva una calcolosi della colecisti con annessa pancreatite (modesta), ricoverata di corsa appena è arrivato qualcuno che sapesse fare un'ecografia.........

lunedì 6 agosto 2012

Letteratura

Su indicazione dell'amico PierCarlo, vi segnalo questo articolo uscito su Chest maggio 2012
Diagnostic Accuracy of Ultrasonography in the Acute Assessment of Common Thoracic Lesions After Trauma. 

E continuiamo a fare radiografie....

Ancora il vecchietto......

Un signore di 82 anni si presenta in PS per dolore emitorace sinistro con irradiazione verso la parte superiore della spalla omolaterale. Guardando l'anagrafica, mi rendo conto che è stato visto nel nostro PS, per lo stesso motivo, 3 volte negli ultimi 7 giorni.
Mi racconta di essere in relativa buona salute ("i soliti acciacchi che si hanno alla mia età"), assume la terapia per la pressione e nulla più. Mentre sto parlando con lui arriva il figlio: un po' rammaricato mi dice che sicuramente il padre sta andando incontro ad un decadimento cognitivo rapido perché nell'ultimo mese sta tirando fuori malanni strani che sembrano non avere riscontro con esami strumentali. Interviene il paziente e mi dice: "il dolore non ce l'ho sempre ma soprattutto se faccio qualche movimento particolare e se faccio dei respiri profondi". Nei suoi precedenti accessi in PS è stato sottoposto ad esami ematici (risultati nella norma ad eccezione di un modestissimo aumento dei globuli bianchi) e radiografie addome ("Non livelli idroaerei. Non aria libera. Modesta coprostasi a sx") e torace ("Non lesioni pleuroparenchimali in atto, modesta accentuazione della trama, fascio cardiovascolare moderatamente ingrandito").  Come mia prassi da qualche tempo (ricevo continui rimproveri) NON visito il paziente ma appoggio la sonda e trovo questo


Versamento pleurico in parte corpuscolato e (se notate la linea pleurica) retrazione (da probabile sinechia) dell'emidiaframma omolaterale. Faccio fare un respiro profondo al paziente e con l'ecografo noto che l'emidiaframma viene molto stirato e in quel momento il paziente mi dice di avvertire un intenso dolore. (procedendo con l'anamnesi venivo a sapere che il paziente aveva avuto un piccolo trauma all'emitorace di sinistra circa 20 giorni fa)
Cosa mi insegna questo caso:
1) l'ecografo è ormai l'esame principe per lo studio del polmone e della cavità pleurica (la letteratura ormai è infinita ma tengo a precisare che per lo studio dei versamenti pleurici l'ecografia è superiore alla TAC, parola di Lichtenstein): quindi per favore, non chiediamo più l'RX torace se non per casi eccezionali.
2) sono sempre più convinto che l'ecografo ha reso quasi (ripeto, quasi) inutile l'auscultazione del paziente).
Aspetto vostre critiche. Ciao

Ciao a tutti.
Creare un blog non so bene cosa voglia dire ma vorrei condividere le mie esperienze personali sull'uso dell'ecografia in PS. Lavoro da diversi anni in questo ambiente, sono di estrazione chirurgica e da qualche tempo utilizzo l'ecografo praticamente per tutta la mia attività lavorativa (torace, cuore, addome, vasi e procedure invasive). Mi piace studiare la letteratura (cercherò di proporvi quella che ritengo più importante) e, con alcuni compagni di avventura, partecipo alla Scuola di Ecografia in Emergenza-Urgenza di Reggio Emilia dove si tengono corsi per medici e per infermieri. Tengo a sottolineare che proprio gli infermieri mi stanno dando delle soddisfazioni notevoli e con due di loro abbiamo intrapreso un iter formativo che (ho la presunzione di credere) essere estremamente innovativo a livello internazionale. Sono una persona che parla poco e quindi (per le mie abitudini) mi sono dilungato anche troppo. Ciao a tutti e buon lavoro